lunedì 19 luglio 2010

punk t-shirts

Quando ero piccola, passeggiando sul lungomare durante le vacanze estive, vidi un ragazzo con una maglietta nera bucata. Aveva l'aria affascinante e ribelle e mi è rimasto impresso.
In seguito, al liceo mi sono data al punk e quella maglietta bucata ha assunto un significato più chiaro (ma purtroppo meno originale).
Ai tempi ho deciso di copiarlo ed ecco il risultato.


Una maglietta con buchi random, colletto tagliato e pelle nuda sotto. Visto che a scuola e successivamente in università e al lavoro e non potevo presentarmi così, l'ho portata giusto un paio di estati, ma che nostalgia!
Tanta che qualche anno dopo ho provato a replicare con una versione più presentabile e più sexy chic (per quanto possa esserlo una mega t-shirt bucata):


Di recente ho visto sul sito della Banana Fish (http://www.banana-f.net/), una marca punk giapponese, questa maglietta:

Assolutamente geniale: buchi enormi, ma una maglietta intonata sotto, non ci avevo mai pensato. Sono tentata di farmi la terza maglietta, magari allargando i buchi della prima che ormai non uso più. Posso anche mettere le borchie sulla scollatura perchè mi si è rotta una cintura borchiata e io ho staccato e tenuto tutte le borchie (è sempre una cosa utile).

INGREDIENTI:
- T-shirt monocromatica della taglia desiderata (al mercato a volte ne vendono 3 per 5 €)
- forbici
- fantasia

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